Osteopatia: cos’è, tecniche ed efficacia

L‘osteopatia è una terapia finalizzata a migliorare lo stato generale di salute di una persona e prevenire eventuali problematiche. L’osteopata è il professionista che si occupa di diagnosticare e intervenire su quelle problematiche legate alle articolazioni. Attraverso le mani stimola il corpo affinché raggiunga le sue naturali capacità.

Il concetto alla base dell’osteopatia è che le articolazioni se subiscono delle alterazioni nella mobilità possono arrivare a provocare delle vere e proprie disfunzioni fisiche, con tutta una serie di sintomi che possono arrivare a essere piuttosto dolorose.

Il medico osteopata perciò deve intervenire non solo sul sistema articolare ma su tutto il corpo, la mente e anche lo spirito. Occorre ripristinare la salute a livello osteo-muscolare per permettere all’energia di fluire correttamente ed eliminare i dolori e i problemi che di conseguenza si sono andati a creare.

Cos’è l’osteopatia e quali parti del corpo vengono maneggiate

L’osteopata va a manipolare alcune parti del corpo per ripristinare la salute. In particolar modo lavora sulla schiena, la testa e il collo. Attraverso una corretta manipolazione viene promossa l’auto guarigione. Una dote che tutti noi possediamo ma che abbiamo dimenticato.

L’osteopatia si basa su alcuni principi importanti. Come accade per la maggior parte delle discipline olistiche, il corpo, la mente e lo spirito compongono l’essere umano e quando la persona cerca la via della guarigione non può ignorare nessuno dei tre. Tutto questo accompagnato dalla credenza che il corpo sia capace di auto guarirsi e autoregolarsi.

I terapisti che si occupano di osteopatia sanno che a influire sul benessere dell’individuo può essere anche l’ambiente il quale cambiando può provocare uno squilibrio.

Tecniche osteopatiche, quali sono

Un osteopata usa diverse tecniche all’interno della propria professione ma sono quattro le principali. Ci sono le tecniche muscolo-scheletriche, le tecniche mio fasciali, le tecniche viscerali e quelle craniali. Vediamole una a una.

Tecniche Muscolo scheletriche

Le tecniche muscolo scheletriche intervengono su diversi disturbi fisici come i dolori al collo e alla schiena. Tuttavia i benefici interessano un po’ tutto il sistema scheletrico, articolare e muscolare. Lo scopo di queste tecniche infatti è di ripristinare la giusta mobilità. Può riportare alla posizione corretta le articolazioni, permettendo così un movimento corretto.

Tecniche mio fasciali

Queste tecniche servono a ridurre attraverso manipolazioni e massaggi la pressione sui muscoli e la fascia, cioè tutto quel tessuto che ricopre i muscoli del corpo, ma anche le ossa e i vasi sanguigni.

Con le tecniche mio fasciali l’osteopata interviene su questo tessuto così da contrastare la difficoltà di movimento che può interessare testa e schiena, però è utile anche in caso di fibromialgia o aderenze cicatriziali.

Chi si rivolge all’osteopata per sottoporsi a queste tecniche spesso sono sportivi che hanno subito traumi, persone vittime di incidenti oppure chi, a causa di posture scorrette, adesso ne risente.

Tecniche viscerali

In osteopatia è evidente il collegamento che c’è tra le tecniche viscerali e la struttura muscolo-scheletrica e di come queste si influenzano a vicenda. E’ soprattutto la colonna vertebrale a influenzare i visceri.

Una restrizione a livello delle viscere per esempio può avere delle ripercussioni sulla postura. Quando un organo non si muove normalmente ecco che vi sono delle ripercussioni sull’organismo, con una cattiva possibilità di muoversi a causa della rigidità nei movimenti. Lo scopo dell’osteopata in questo caso è di riequilibrare il funzionamento dei visceri.

Tecniche craniali

Le ultime sono le tecniche craniali e intervengono appunto sul cranio. Si basano sull’idea della mobilità cranica ma anche del meccanismo respiratorio primario.

Manipolando il cranio viene liberata la spontanea mobilità in tutto il corpo grazie all’interazione con le membrane dove circola il liquido cerebrospinale. Utile anche per alleviare le tensioni e lo stress fisico, la dismenorrea, i disturbi digestivi, la depressione, i dolori a collo e schiena.

Benefici dell’osteopatia

Insieme alle tecniche ho parlato anche dei benefici. Li riassumo per comodità in questo paragrafo. E’ chiaro che sarà l’osteopata al quale vi rivolgete a scegliere la tecnica giusta per voi.

  • Combatte i dolori a collo e schiena
  • Ripristina la giusta mobilità
  • Migliora la postura
  • Utile in caso di fibromialgia
  • Utile contro le aderenze cicatriziali
  • Va bene per i traumi sportivi
  • Equilibra il funzionamento dei visceri
  • Combatte l’insonnia
  • Utile contro i disturbi digestivi
  • Va bene in caso di forte stress e depressione
  • Contrasta la dismenorrea

L’osteopatia è efficace?

Vi ho parlato di tutti i benefici dell’osteopatia nel corso dell’articolo. La domanda che affronto adesso, per concludere questo articolo è: ma l’osteopatia è davvero efficace?

Quando si parla discipline alternative c’è sempre il dubbio. Come sempre la certezza non esiste e se da una parte ci sono i sostenitori, dall’altra ci sono oppositori.

Secondo la scienza ufficiale l’osteopatia può avere qualche effetto benefico ma alcune volte può anche andare a peggiorare lo stato generale di salute dell’individuo, ma questo potrebbe essere legato più alla poca competenza del professionista (magari agli inizi) che alla disciplina in sé.

L’osteopatia nella maggior parte degli stati non è stata riconosciuta come tecnica medica, in alcuni si ma con molte restrizioni e in altri invece non ha alcuna regolamentazione. Diciamo che è una terapia che può accostarsi alle cure mediche qualora si tratti di problemi di salute gravi. La cosa migliore è sempre parlarne con il proprio medico.

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Disclaimer: Questo articolo non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento.

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