Leishmaniosi canina: sintomi e prevenzione

La leishmaniosi è una malattia grave, spesso mortale per il cane, che può colpire anche l’uomo. Importante conoscerne i sintomi e la prevenzione.

La leishmaniosi canina è un particolare tipo di leishmaniosi, che colpisce proprio questi animali domestici. La malattia si può riscontrare anche in altri animali domestici e avere effetti sull’uomo.

Il virus nasce dalla puntura di insetti specifici: i pappataci. Questi animali vanno a pungere il cane, diffondendo così la malattia. Se il cane è malato, la malattia può colpire anche i bambini e le altre persone presenti in casa.

Per questo, è fondamentale riconoscere ai primi segnali i sintomi della leishmaniosi canina e prevenire la malattia per quanto possibile. Per fortuna, oggi esistono anche rimedi naturali che possono aiutare a prevenire e combattere i sintomi della leishmaniosi nel tuo amico a quattro zampe.

Sintomi

I sintomi della leishmaniosi canina non permettono di capire subito che si tratti di leishmaniosi. I cani, poi, possono avere sintomi diversi caso per caso. I sintomi più ricorrenti sono:

  • Dermatite
  • Febbre molto alta
  • Problemi alle zampe, per cui l’animale zoppica
  • Problemi di vista
  • Milza e linfonodi ingrossati
  • Dimagrimento a vista d’occhio

Questi sintomi sono comuni a tantissime malattie del cane, quindi, se ne vedi anche solo uno, dovresti correre dal veterinario, che darà anche informazioni sullo stadio della malattia.

La leishmaniosi, infatti, ha cinque fasi, dove la quinta è la più grave e ha conseguenze più pesanti. All’inizio, il cane è solo “esposto” alla malattia, ma già al secondo stadio risulta infetto.

Nella terza fase, si parla di animale malato o malato grave. Infine, si parla di “Cane refrattario” quando si parla di un animale davvero in gravi condizioni. Aspettare non serve a nulla, anzi, permette alla malattia di peggiorare.

Come prevenire la leishmaniosi nel cane

Il primo rimedio naturale è allontanare il cane dagli ambienti dove i pappataci possono diffondersi. Le paludi vicine, ma anche lasciare che il cane dorma in giardino in estate, possono essere alcune cause della malattia.

Oltre a questo, ci sono dei collari, che il cane può tenere per un certo numero di mesi per evitare che i pappataci si avvicinino. Si tratta di medicinali naturali, che, però, i bambini ovviamente non possono toccare.

Infine, dal punto di vista clinico, sarebbe necessario un prelievo di sangue una volta l’anno al cane, per verificare le sue condizioni di salute. Se vai in vacanza, assicurati che gli ambienti siano ben puliti e non ci siano zone paludose vicino.

Ci sarebbero anche i vaccini da fare in via preventiva, ma forse sarebbe bene chiedere prima al veterinario per capire se è davvero il caso di fare la puntura prima che la leishmaniosi canina faccia danni.

In più, puoi usare repellenti naturali, che allontanano gli insetti in generale dal tuo amico a quattro zampe. Installare le zanzariere farà bene sia al cane che a te.

La leishmaniosi si riesce a prevenire anche creando un ambiente sano e pulito in casa: è il primo strumento per dire addio alle cause che scatenano la malattia.

Come curare

Se ormai i danni sono stati fatti, per curare la leishmaniosi canina serve l’intervento del veterinario. Il professionista può consigliare una puntura all’antimoniato, oppure trovare soluzioni alternative.

In alcuni casi, però, il cane non riesce a guarire. Parliamo soprattutto degli animali che sono refrattari. In questo caso, il cane dovrà seguire per tutta la vita una terapia che tenga i sintomi sotto controllo e che consenta di non diffondere nell’ambiente domestico i pappataci causa della malattia.

Naturalmente, la terapia va seguita alla lettera, in modo che il cane sopravviva e sia in grado di vivere una vita normale nonostante tutto.

Per fortuna, i cani che sono ancora nei primi due stadi della malattia possono guarire anche velocemente, con la terapia opportuna del veterinario.

Per questo, è fondamentale verificare i sintomi e cercare di prevenire il più possibile la diffusione della malattia.

Consigli

Dato che le conseguenze della leishmaniosi canina sono da non sottovalutare, il consiglio è di prestare particolare attenzione ai segnali che dà il cane. Un tipo sempre in movimento che è indebolito e dorme spesso è già un primo campanello d’allarme.

Già nei mesi freddi, ci sono delle terapie di prevenzione che fanno tirare un sospiro di sollievo a chi ha un cane. Fare dei controlli periodici tranquillizzerà il padrone e permetterà di vivere appieno con la compagnia di un fedele amico domestico.

Tieni in forma il tuo cane e fai in modo che segua un’alimentazione sana ed equilibrata per fare sì che il suo sistema immunitario sia più forte se affronterà una malattia grave come la leishmaniosi canina.

Evoluzione Collettiva Copyright © 2018. Tutti i diritti riservati.

Disclaimer: Questo articolo non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento.

Leave a Reply